Campionato francese 2008
Ho partecipato nel 2008 al Campionato di Francia di Modellismo navale, organizzato dal club di MODELLISMO di MONTAIGU nella Vandea, dove ho presentato l’Aquarama Spécial.
Bisogna sottolineare l’eccellente accoglienza e la competenza dei membri di questo club nella realizzazione di questa competizione.
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Iscritto nella categoria C2 (prova statica in cui si giudica solo l’imbarcazione) ho ottenuto una medaglia d’argento.
Nella categoria F2C (prova statica e di navigazione in cui si giudica l’imbarcazione ma anche il pilota), non ho veramente potuto esprimermi al meglio a causa della motorizzazione termica troppo rigida in questo tipo di percorso.
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Ecco lo schema del percorso con una distanza tra 1 e 4 dell’ordine di 30 m ed una distanza tra le porte di 90 cm, boe di 10 cm di diametro incluse:
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Durante lo svolgimento di questo campionato c’è stata una polemica sulla motorizzazione del mio modello che, per alcuni, non era autorizzato!
A questi soggetti suggerirei di leggere il regolamento in vigore… che dice:
8.1 Propulsione dei modelli e mezzi di propulsione:
(1)La propulsione di un modello dei gruppi F2, F4, F-DS e F-NSS deve corrispondere al tipo di propulsione del modello originale. Sono esclusi da questa regola i modelli delle classi F6 / F7.
Se qualcuno quel giorno era autorizzato a contestare, quello ero io oltre ad un altro modellista che aveva presentato una corazzata propulsa come il modello originale da un motore a vapore.
Questi due modelli erano gli unici a norma del regolamento, tutti gli altri erano a propulsione elettrica.
Ma è stato ancora più sgradevole poiché alcuni giudici della Federazione Francese di Modellismo Navale (FFMN)hanno dubitato della mia capacità di realizzare tutta l’attrezzatura di coperta sul mio modellino. Ben inteso, dato che questi individui non hanno pensato di venirne a parlare a voce al momento del giudizio sul mio modellino o prima della fine del campionato, ciò mi ha tolto ogni prospettiva di sintonia con questi cattivi animi!
Si sviluppano gelosie in particolare quando un nuovo arrivato partecipa per la prima volta a questo tipo di competizione, soprattutto quando riesce a piazzarsi davanti ad alcuni partecipanti assidui. E’ il mio caso!
Come prova, ecco i commenti di un sedicente “direttore” di una rivista che non nominerò per evitare di fargli pubblicità.
Questo losco individuo che esercita egualmente alla FFMN è lui stesso partecipante al campionato.
E’ ciò che si dice “essere giudice e parte”…
Ecco la copia del suo “articolo”(sottolineato in giallo) dove potrete farvi un’idea del suo insensato giudizio! Non è riuscito ad apprezzare il fatto che per la prima volta un concorrente si presentasse con un motore termico!
Ecco dunque i modellini presentati nella categoria C2 (statico) che hanno ottenuto una medaglia:
medaglia d’oro con 98 punti/100:
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sempre l’oro con 95 punti,
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l’argento per i seguenti modellini, con 95 punti per questo,
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92,67 punti per questo rimorchiatore e la sua stupefacente propulsione.
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92,33 punti per questo incrociatore equipaggiato con una macchina a vapore, come il vero!
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91,67 punti per l’Aquarama,
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90 punti a questo rimorchiatore,
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90 punti per questo modellino pilota,
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medaglia di bronzo con 86,67 punti per questo modellino con ruote a pala.
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Dopo questa competizione ho previsto di sostituire il motore termico e la scatola del cambio con due motori elettrici al fine di non essere penalizzato sul percorso di navigazione.
In effetti, la motorizzazione termica provoca, al momento dell’inversione di marcia, un tempo di reazione importante che, quando si verificano condizioni ventose, causa una deriva del modellino che, non trovandosi più nell’asse della porta, non la può oltrepassare in retromarcia ed obbliga a manovrare di nuovo in avanti per riallinearsi.
Ben inteso, questa situazione non è molto simpatica, tanto più che si ritrova lo stesso fenomeno al momento dell’arrivo al pontile, dove sono necessarie delle manovre per evitare di “toccare” i bordi della banchina, che sarà penalizzato.
Il montaggio di motori elettrici anche se non ostacola gli effetti negativi del vento, dà la possibilità d’invertire istantaneamente il senso di marcia con un tempo di risposta praticamente nullo.
Ho pertanto montato due motori elettrici 700 BB turbo, alimentati da due batterie di 12 volt e 12 ampère.
Questi motori hanno un consumo al regime massimo di 12,5 ampère e sono assoggettati a due variatori elettronici di 50 ampère.
Sono state effettuate prove con questi motori elettrici. Si riscontra flessibilità ed il passaggio alla retromarcia è istantaneo.
Inoltre il fatto di avere i due motori autonomi consente, mettendone uno in retromarcia e l’altro in marcia avanti, di far ruotare più facilmente il modellino che se fossero azionati nello stesso senso di marcia e che solo il timone assicurasse quest’azione.
er quanto mi riguarda, non ci sarà più alcun campionato. In effetti, vista la mentalità di alcuni membri della FFMN, che ho avuto occasione di apprezzare in diversi forum, penso che non meritino di poter giudicare un modellino di cui non sanno neppure riconoscere le qualità, ancor meno i difetti! Così, non dovranno più porsi la domanda di sapere se la motorizzazione è conforme, se l’attrezzatura di coperta è stata realizzata o meno dalle mie mani, se sono nella categoria giusta, ecc…
Per finire, un commento che mi arriva dritto al cuore, rilevato nel sito
http://clubsam.oldiblog.com/?page=liens:
" RIVA AQUARAMA : Le bateau des stars des années 60, la croisette, BB, St Tropez…..et la Riviera.
Troverete in questo sito la Star dei modellini Riva realizzata interamente da un folle appassionato in scala 1/5. Michel ha dedicato 10 anni del suo tempo libero alla realizzazione di questa meraviglia e vi illustra tutte le tappe della sua costruzione. Per i fans (da vedere assolutamente) il suo servizio sulle giornate Riva… ricompensa ben meritata e di certo per lui più importante del suo podio agli ultimi campionati di Francia…»
E’ vero che quelle giornate Riva sono state per me molto più importanti di questo campionato di Francia… Eccellente analisi del redattore ! Talmente vero che ho rifiutato di andare a rappresentare la Francia ai campionati d’Europa 2011 a La Spezia in Italia !
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