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RIVA

Campionato del mondo - continua

In seguito alla mia partecipazione ai campionati del mondo 2010 a DORTMUND, da un membro della FFMN è stata inviata una mail ad altri membri della federazione oltre che al suo presidente.

Non contando che nemici in seno a questa struttura, sono stato avvisato degli intrighi dell’indelicato chiamato “S.D” ed ho avuto accesso a quella mail!

Eccone la copia nella quale, in seguito alle sue lamentele presso l’amministratore del mio blog, ho dovuto nascondere il suo nome, visto che quest’individuo non si assume neanche le sue indelicatezze e non vuole che questo si sappia!

 

 

De : S. D [mailto:s.d@club-internet.fr]
          Envoyé : mardi 27 avril 2010 16:13           à   : C... H...; J. L... D...; F... L...
                                                                          Cc : J... d...
Objet : Bravo

Buongiorno signori,

mi congratulo per aver selezionato un Signore che non smette di “sputare nella minestra”. Insultare i collaboratori è degno di un rappresentante della Francia ad una competizione internazionale?

Voi garantite per una persona che merita di essere perseguita…. Bravi ancora!

Buona lettura:

http://riva.blog4ever.com/blog/lire-article-296114-1907569-utilisateurs_forums.html

Cordialmente

S.D.



Il signor “S.D.” è quell’”apostolo” di cui vi ho parlato nell’articolo in questo blog, rubrica “campionato di Francia 2008”.

Dopo i commenti poco lodevoli che ha diffuso a riguardo del mio modellino, questo individuo si permette ora di dare il suo parere sul modo in cui la Federazione Francese di modellismo navale dovrebbe selezionare i partecipanti!

Io “che sputo sulla minestra?” Che io sappia, il FFMN non mi ha pagato per andare a rappresentarla ai campionati del mondo!

Ho voluto presentare il mio modesto contributo per questa prova mondiale nonostante questo tipo di modellino non sia un modello che può competere con altri a causa dei criteri di valutazione che gli sono sfavorevoli…(ma questa è un’altra storia…).

Riguardo a questi campionati del mondo, devo precisare che la FFMN in quell’occasione si è rivelata ben lontana dall’essere soddisfacente dato che ho dovuto, dopo 1.300 km di strada, attendere il rappresentante ufficiale di questa federazione per potermi inserire nella competizione!

Tutto questo perché il rappresentante della FFMN a questi campionati, di cui tacerò il nome, non ha ritenuto opportuno inviarmi il programma stabilito dalla FFMN ed ha voluto far ricadere l’errore su alcuni membri di questa federazione che, come per caso, sono quelli che sono stati destinatari della mail del membro zelante (S.D.)!

Per aggiungere una prova del malessere in questa struttura, ecco la copia di un testo che mi è stato recapitato da questo rappresentante della FFMN durante questi campionati del mondo a Dortmund…. Vi lascio valutare l’atmosfera che deve regnare tra i responsabili di questa federazione! Guardate piuttosto nel quadro giallo le frecciatine assassine e capirete perché non posso garantire per il redattore di questo testo, connivente con S.D..



Riflessione sull’Equipe di Francia classi C

Quest’anno 2010 segna il primo decennio di questo 21esimo secolo. Il rinnovo della classe C si ebbe senza dubbio con Mons 2000, ma è soprattutto Hannover 2002 che ha visto la differenza, tutto deriva dalla nuova normativa in vigore, certamente più dura ma più giusta, questa fu la conseguenza logica della qualità crescente dei modelli presentati e visti a Mons, questo fu anche l’inizio delle polemiche in seno alla FFMN per quanto riguarda la classe. E questo dal decesso di Claude Santelli presidente della FFMN ma direttore sportivo della classe.

In seguito al decesso di Claude, il presidente ad interim e direttore sportivo dei modellini chiese che la classe C modellini rientrasse nella classe modellini naviganti, ma sentendosi un po’ ostacolato per gestire l’insieme mi propose di assecondarlo diventando il responsabile della classe C con forse dei vantaggi, ma soprattutto degli inconvenienti. Fu allora che la commissione di cui non ero che un membro chiese di essere rigida sulle modalità di qualificazione dei modellisti, d’accordo ma ad una condizione: non mescolare i modellisti naviganti che devono sostenere una prova fisica e quelli statici, che costruiscono dei modellini molto lunghi nel tempo (da 10 a 12 anni di media).

Questa nuova modalità di selezione eliminò d’ufficio i migliori, e ciò fu pregiudizievole per la classe, noi abbiamo perso in C3, in C4, in C5 ed in C6, ancora oggi, dei campioni non possono partecipare per non aver partecipato nel 2008 e/o 2009, questo fu il caso di Lucien Celle (medaglia d’oro nel 2006), abbiamo perso Pierre Marshall in C6, uno dei migliori mondiali, lo stesso vale per Paul Chaud in C5, a causa di divergenze e di incomprensioni abbiamo perso l’insieme del club MER.

Nel 2004 fui dunque eletto a capo della commissione modellini che era ancora minoritaria poiché solo quattro veri C erano presenti in mezzo a 9 modellisti naviganti, e ancora alcuni non praticano.

Nel 2009 è Jean Luc Deroin che viene eletto nuovo presidente della commissione modellini ed è Henri Chauchet il responsabile in C. Ne abbiamo visto il risultato quest’anno, un’èquipe di Francia troncata dei suoi migliori elementi: due tra voi non erano nella lista dei selezionati, alcuni sono stati dimenticati (malgrado il piazzamento del 2009), altri rifiutati in quanto il modello selezionato non era stato presentato nel 2008 o 2009, in breve un guazzabuglio.

Ricordo il regolamento francese: per essere ammesso nella squadra della Francia, classe C unicamente

-un modellista deve essere selezionato durante i campionati di Francia

-la sua votazione deve raggiungere almeno 90 punti

-non deve in ogni caso avere interruzioni di licenza tra due campionati del mondo

-il vincitore di un titolo (mondiale o medaglia d’oro) è selezionato d’ufficio

Quest’anno dunque noi faremo al meglio, ma dobbiamo ritornare alla commissione classe C unica. Ricordo egualmente che la commissione deve essere gestita da praticanti della classe e non da amministrativi, giudici o parenti dei modellisti. Spetta dunque a voi e voi solo decidere in merito, voi dovete sentirvi responsabili e salvare la classe che, per vostra memoria, è la più antica del modellismo navale.

 



28/11/2018
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